Luce Intensa per la Depressione?

Siamo in Novembre e le giornate si accorceranno fino al solstizio d’inverno intorno al 21 Dicembre. Molte persone percepiscono che il loro umore peggiora durante l’inverno con maggiore stanchezza, svogliatezza e tristezza che si rivolve in primavera/estate per poi ripresentarsi all’inverno successivo. Se questi sintomi raggiungono una certa intensita’ si puo’ parlare di disturbo depressivo stagionale. Per questo disturbo, oltre ai farmaci, si puo’ utilizzare la terapia con luce intensa.

La terapia con luce intensa, o BLT (bright light therapy), è una soluzione non farmacologica che sta acquisendo sempre maggiore attenzione nel trattamento di diverse condizioni psichiatriche. Due recenti revisioni della letteratura hanno analizzato oltre 700 studi e migliaia di pazienti. I risultati sono incoraggianti: la BLT si è dimostrata particolarmente efficace per la depressione, sia stagionale che non stagionale, ottenendo risultati migliori rispetto alle terapie di controllo basate su altre forme di esposizione alla luce. Nel caso della depressione non stagionale, è emersa una significativa efficacia come trattamento aggiuntivo, con un miglioramento dei tassi di remissione (40,7% contro 23,5%) e di risposta al trattamento (60,4% contro 38,6%). I benefici sono stati osservati sia a breve termine (entro 4 settimane) sia a lungo termine (oltre 4 settimane), con un’accelerazione della risposta al trattamento iniziale.

Per altri disturbi, come problemi legati al sonno, al comportamento alimentare o alla funzione neurocognitiva, gli studi disponibili sono ancora limitati e non offrono prove sufficienti a supporto dell’efficacia della BLT. Tuttavia, i dati preliminari sono promettenti e suggeriscono che questa terapia possa rappresentare un’opzione valida, soprattutto per chi soffre di depressione. Rimane comunque fondamentale approfondire la ricerca con studi più rigorosi per chiarire meglio le modalità e i contesti in cui la BLT può dare i migliori risultati.

Anche se la terapia con luce intensa è generalmente sicura, e’ importante ricordare che ha alcuni rischi e effetti collaterali. Tra i più comuni ci sono mal di testa, irritazione oculare, affaticamento visivo e, in alcuni casi, insonnia se la luce viene utilizzata in orari sbagliati. Inoltre, in persone predisposte, BLT potrebbe scatenare episodi di ipo/mania, specialmente nei pazienti con disturbo bipolare. È fondamentale che la BLT venga sempre utilizzata sotto supervisione medica, con dispositivi certificati e seguendo un protocollo adatto alle esigenze del paziente, per minimizzare i rischi e massimizzare i benefici.

Se vuoi sapernerne di piu’ questo e questo sono i link ad articoli scientifici su questo argomento.